Notizia

Come proteggere gli impianti fotovoltaici? Soprattutto le batterie solari al litio!

Data di pubblicazione: 08-05-2024

  • sns04
  • sns01
  • sns03
  • cinguettio
  • YouTube

Oggi,applicazioni fotovoltaichesono diventati una fonte di energia elettrica alternativa ampiamente utilizzata. Il pacco batterie solare domestico potrebbe essere uno dei componenti più costosi di un impianto fotovoltaico. Come proteggere l'impianto fotovoltaico per ridurre i costi di utilizzo? Questo è un aspetto di cui ogni proprietario di un impianto fotovoltaico dovrebbe preoccuparsi! In generale, gli impianti fotovoltaici sono costituiti da 4 elementi base:pannello fotovoltaicos:convertire l'energia solare in elettricità.Protezione elettrica:Mantengono sicuro l’impianto fotovoltaico.Inverter fotovoltaico:converte la corrente continua in corrente alternata.Batteria di backup solare per la casa:Immagazzina l'energia in eccesso per un uso successivo, ad esempio di notte o quando è nuvoloso.BSLBATTti presenta 7 modi per proteggere gli impianti fotovoltaici >> Selezione dei componenti di protezione CC Questi componenti devono fornire al sistema protezione da sovraccarico, sovratensione e/o cortocircuito da tensione e corrente continua (CC). La configurazione dipenderà dal tipo e dalle dimensioni dell'impianto, tenendo sempre in considerazione due fattori fondamentali: 1. La tensione totale generata dall'impianto fotovoltaico. 2. La corrente nominale che scorrerà attraverso ciascuna stringa. Tenendo presenti queste norme, è necessario selezionare un dispositivo di protezione che possa resistere alla tensione massima generata dal sistema e che sia sufficiente a interrompere o aprire il circuito quando viene superata la corrente massima prevista dalla linea. >> interruttore Come altri dispositivi elettrici, gli interruttori automatici forniscono protezione da sovracorrente e cortocircuito. La caratteristica principale dell'interruttore magnetotermico CC è che il suo concetto di progettazione consente di sopportare una tensione CC fino a 1.500 V. La tensione di sistema è determinata dalla stringa di pannelli fotovoltaici, che solitamente rappresenta il limite dell'inverter stesso. In generale, la tensione supportata da uno switch è determinata dal numero di moduli che lo compongono. Solitamente, ogni modulo supporta almeno 250 VDC, quindi se parliamo di uno switch da 4 moduli, sarà progettato per sopportare una tensione fino a 1.000 VDC. >> Protezione fusibile Come l'interruttore magnetotermico, il fusibile è un elemento di controllo che previene le sovracorrenti, proteggendo così il dispositivo fotovoltaico. La principale differenza tra gli interruttori automatici è la loro durata: in questo caso, quando sono sottoposti a una corrente superiore a quella nominale, sono costretti a essere sostituiti. La scelta del fusibile deve essere effettuata in base alla corrente e alla tensione massima dell'impianto. I fusibili installati utilizzano curve di intervento specifiche per queste applicazioni, denominate gPV. >> Interruttore di scollegamento del carico Per avere un elemento di sezionamento sul lato CC, il fusibile sopra menzionato deve essere dotato di un interruttore di isolamento che ne consenta l'interruzione prima di qualsiasi intervento, garantendo un elevato grado di sicurezza e affidabilità di isolamento in questa parte dell'impianto. Si tratta quindi di componenti aggiuntivi per proteggersi e, come questi, devono essere dimensionati in base alla tensione e alla corrente installate. >> Protezione contro le sovratensioni I pannelli fotovoltaici e gli inverter sono solitamente molto esposti a fenomeni atmosferici come i fulmini, che possono causare danni al personale e alle apparecchiature. Pertanto, è necessario installare uno scaricatore di sovratensione transitoria, il cui ruolo è quello di trasferire a terra l'energia indotta nella linea a causa di sovratensioni (ad esempio, l'effetto di un fulmine). Nella scelta del dispositivo di protezione, è necessario considerare che la tensione massima prevista nel sistema sia inferiore alla tensione di esercizio (Uc) dello scaricatore. Ad esempio, se si desidera proteggere una stringa con una tensione massima di 500 VDC, è sufficiente uno scaricatore con tensione Up = 600 VDC. Lo scaricatore deve essere collegato in parallelo al dispositivo elettrico, collegando i poli + e - all'ingresso dello scaricatore e collegando l'uscita al terminale di terra. In questo modo, in caso di sovratensione, si può garantire che la scarica indotta in uno qualsiasi dei due poli venga scaricata a terra attraverso il varistore. >> Conchiglia Per queste applicazioni, i dispositivi di protezione devono essere installati in un involucro testato e certificato. Inoltre, si raccomanda che questi involucri siano in grado di resistere a condizioni meteorologiche avverse, poiché vengono solitamente installati all'esterno. A seconda delle esigenze di installazione, sono disponibili diverse versioni dell'alloggiamento, è possibile scegliere diversi materiali (plastica, fibra di vetro), diversi livelli di tensione di lavoro (fino a 1.500 VDC) e diversi livelli di protezione (i più comuni sono IP65 e IP66). >> Non rimanere senza batteria solare Le batterie al litio solari domestiche sono progettate per immagazzinare l'energia in eccesso per un utilizzo successivo, ad esempio di notte o quando il cielo è nuvoloso. Ma più si utilizza la batteria, prima inizia a scaricarsi. Il primo passo per prolungare la durata della batteria è evitare di scaricarla completamente. Le batterie si ciclano regolarmente (un ciclo è la fase in cui la batteria viene completamente scarica e poi caricata) perché le usi per alimentare la tua casa. Un ciclo più profondo (scarica completa) ridurrà la capacità e la durata del banco di batterie solari al litio. Progettato per mantenere la capacità delle batterie solari domestiche al 50% o più. >> Proteggi il tuo pacco batterie solare dalle temperature estreme L'intervallo di temperatura di funzionamento del banco di batterie solari al litio è compreso tra 0 °C e 55 °C. Possono essere conservate e scaricate entro i limiti di temperatura massima e minima. La batteria solare agli ioni di litio non può essere caricata a temperature inferiori allo zero. Per prolungare la durata della batteria, proteggerla da temperature estremamente elevate e non lasciarla esposta al freddo. Se le batterie diventano troppo calde o troppo fredde, potrebbero non essere in grado di raggiungere un numero di cicli di carica pari a quello di altre situazioni. >> Le batterie solari agli ioni di litio non devono essere conservate per lungo tempo Batterie solari agli ioni di litioNon devono essere conservate a lungo, sia scariche che completamente cariche. Le condizioni di conservazione ottimali, determinate in numerosi esperimenti, sono tra il 40% e il 50% della capacità e a una temperatura non inferiore a 0 °C. Si consiglia di conservarle a una temperatura compresa tra 5 °C e 10 °C. A causa dell'autoscarica, è necessario ricaricarle al massimo ogni 12 mesi. Se riscontri problemi con il tuo impianto fotovoltaico o con le batterie solari al litio domestiche, affrontali immediatamente per evitare ulteriori danni al tuo impianto di energia solare. Contattaci per ottenere gratuitamente le ultime soluzioni per impianti solari fuori dalla rete di BSLBATT!


Data di pubblicazione: 08-05-2024